Linux & Chess

Come tutti gli anni, quando si avvicina il periodo Natalizio, mi sale la passione per il gioco degli scacchi e ogni anno, alla verifica del software per il gioco degli scacchi disponibile per Linux, resto deluso dalla qualità del software disponibile.

Le buone notizie arrivano dal mondo dei motori per gli scacchi dove due software (open source) emergono chiaramente:

  • Lc0 arrivato alla versione 0.26.3 è la novità con la sua rete neuronale (neurale?) , quindi con un approcio AI che tanto va di moda e che ha permesso a AlfaZero di diventare il nuovo riferimento nel campo dei motori per scacchi.

Lc0 sembra non essere all’altezza di stockfish, ma molto dipende dalla rete che si usa (ce ne sono centinaia disponibili!) e dalla presenza di hardware, in particolare di schede GPU Nvidia di cui utilizzare le unità cuda per aumentare la capacità di calcolo.

Diciamo che se prima perdevo malamente, adesso perdo ancora più malamente 🙂

Quello che delude è la mancanza di un software decente per gestire milioni di partite commentate e fare ricerche sulle partite e posizioni, e giocare contro il computer in modo semplice. I software che ritengo migliori sono Arena che ha una nuova versione per Linux 3.10beta e ChessX versione 1.5.4 con interfaccia integrata con Qt. Quello che manca ad entrambi è un formato database per gestire milioni di partite, il formato PGN è assolutamente non praticabile e gli altri formati di SCID (.si3, .si4), SciDB (.sci, .scv) e ChessDB non sono all’altezza di un uso “professionale” nonostante in rete si trovino migliaia di partite

La soluzione comunque per avere un buon database di partite è facilmente disponibile in rete grazie a ChessBase e ai suoi formati .cbh, .cbf , .cbv, .cbz

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